lunedì, marzo 27, 2006

Sotto l'ultimo sole










Medioevalità, gufi maledetti, angeli, astri e insonnia.

Oggi esce in facoltà il nuovo numero dello Scorpione.

Preparate il periscopio.

Presto anche online.

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Scusate, ma trovo il vostro giornale di un umorismo banale. Al merciario catodico zelighiano, alquanto stantio. Anche se non scrivete malissimo. Spero non vi offendiate, ma molti altri la pensano come me. Davvero un'occasione mancata.
E poi questo anacronismo dell'autocelebrazione altisonante... forse sarebbe più opportuno concentrarsi sui contenuti. Grazie per l'intelligente comprensione, spero.

9:35 PM  
Blogger loscorpione said...

Abituato come sono a rivolgermi a me stesso in terza persona singolare, un "voi" è sempre piacevole. Tuttavia al "Al merciario catodico zelighiano, alquanto stantio" contrappongo i commenti dei lettori all'articolo su Celentano ne LoScorpione numero 1. Ovvero non si capisce un cazzo. Poi il fatto che altri la pensino come te poco aggiunge al tuo pensiero. Occasione mancata? Per fare cosa? Se intendi per dragare, sono d'accordo, ci contavo un po' di più su questo giornalino. Poi l'anacronismo...che intendi? Che è una cosa fuori da questo tempo? Insomma come un orologio digitale al polso di Garibaldi? Come un pastore sardo del 1800 che va a negre? I contenuti ci sono, manca la lettura approfondita. E per quello non posso biasimarti, vista la quantità e la qualità delle boiate che girano in facoltà...

12:49 AM  
Anonymous Anonimo said...

Scusami, non sapevo né il genere ne il numero. A me è parso di capire ciò che ho letto, è per questo che sono intervenuto, forse sragionando - lascio aperta la mia consonanza di deficienza, possibilie. Il consenso non è un responso oggettivo ne argomentato, hai ragione. Ma è un indice, e come tale una prova arbitraria ma indiziaria; statisticamente meritevole comunque di considerazione, per chi pratica autocritica, e da quello che scrivi si capisce che non sei ottuso.
Sulla gente fa presa l'autorevolezza e la disponibilità. Ma lo sai e ci stai lavorando. Un'ombra di mistero dà impressioni di dilettantismo, di gioco fra gruppo circoscritto di amici. Alimenta con la diffidenza naturale della nostra facoltà ai meriti dei colleghi.

Per quanto riguarda l'aura di elettività che cerchi di esalare attorno alla tua figura, e a quella del giornale, pecca ancora di amatorialità, non è né credibile ne stimolante - naturalmente sempre a mio avviso; prendila per quella che è, un'opinione interessata. Non ne giova, anche perché non hai dimostrato appieno di avere le qualità peculiari differenzianti dai tuoi coetanei e colleghi, nella scrittura come negli attributi artistici. Non è razionale inneggiare prima di ideare, sbandierare prima di magnetizzare e dominare la qualità superiore della quale tronfiamente ci si erige vate. Sembra fumo, e i contenuti non sono all'altezza del marketing.

Anacronismo perché sa di già visto e sentito, oltre a far parte di un'istintualità al protagonismo tipica di un età adolescenziale, che so per te superata.

Anche ora con rispetto e orientamento alla lettura e all'approfondimento. Grazie per i toni.

4:30 PM  
Blogger loscorpione said...

Lo Scorpione ha il gusto giusto. E anacronismo non vuol dire quello che dici. Che vuol dire "esalare l'aura"? Te lo dico io: nulla. E' improprio. Quindi via la metà del valore di cio' che dici, visto che le parole non sai usarle con proprietà. L'altra metà spazzata via da questo tuo miscelare complimenti e offese velate, con un linguaggio di tipica matrice democristiana.

1:27 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ho capito. Non ti va di interloquire. Preferisci l'aggressione come tuo solito. Mi dispiace, spero tu riesca a superare prima o poi la tua enorme frustarzione e complesso d'inferiorità. Ti lascio alle tue beghe e giochetti autoriali da asilo. Ciao.

8:09 PM  
Anonymous Anonimo said...

Altra cosa: io con parole ci vivo e per professione. Sono più grande di te e sono affermato nel mio lavoro in ambito letterario. Conosco il vocabolario ben più bene di te. Non sai che la lingua italiana può assumere varie valenze polisemiche, non solo quelle che tu gradisci. Ogni cosa che ho scritto aveva un chiaro significato. Esiste un campo di studi tale etimologia. Studia la lingua italiana, e poi, ma non è detto, non sarai più solamente il puberale saputello superbo, del quale ti vanti manifestarti. Dai, ti stai comportando un po' troppo da sciocchino, con i tuoi deliri presunti straffottenti - e perciò cool (!?). Cresci, e poi magari strofina ben bene lo specchio.

8:16 PM  
Anonymous Anonimo said...

Le mie non erano offese, erano critiche civili. Se tu sei abituato a blaterare litigando, senza comunicazione se non violenta, sei libero di annaspare nel tuo stagno, coi tuoi analoghi. Non sai cosa significhi dialogo maturo. Ti avevo sopravvalutato, ma la colpa è soprattutto mia, e della mia fiducia gratuita.

8:21 PM  
Anonymous Anonimo said...

ancora, scrivi ancora, ti prego!

2:02 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ultima volta che accedo a questo lido (intendo sito). Dal nulla nel nulla per il nulla.

10:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

da dove nasce questo interesse morboso di leggere una risposta di scorpius ai tuoi commenti? sembra che tu non condivida le sue idee,criticandone a tratti il linguaggio e l'inesperienza,però continui ad accedere al blog. odi et amo? io fossi in te, dato che parli come il suo maestro spirituale, (o forse vorresti esserlo) lascerei perdere queste inutili provocazioni e continuerei a fare ciò che fai, caro letterato. bisogna rispettare e appoggiare iniziative di questo genere. ha trovato il modo e forse anche il coraggio di dire la sua. solo ammirevole, bravo scorpius.

9:15 PM  

Posta un commento

<< Home

Creative Commons License
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons.